Ingredienti
Un secondo piatto saporito e delicato allo stesso tempo, adatto alle grandi occasioni, che abbina il gusto forte della carne di anatra ai profumi dell’arancia.
Ritenuta erroneamente da molti un piatto della cucina francese, l’anatra all’arancia ha invece origini fiorentine, e risale al XV secolo quando si usava conservare le carni utilizzando il succo degli agrumi. La ricetta venne poi esportata in Francia da Caterina de Medici per le sue nozze con Enrico II.
Vediamo come realizzare questo secondo piatto adatto anche alle feste e facile da preparare!
Come cucinare l’anatra all’arancia
- Preparate l’anatra lavata ed eviscerata insaporendola all’interno e all’esterno con 20 g di burro, sale e pepe.
- Fate scaldare il forno a 180°C, ponete in una casseruola il resto del burro e un filo d’olio. Una volta sciolto, aggiungete l’anatra e il succo di un’arancia e fate cuocere per circa 90 minuti.
- Mentre l’anatra cuoce in forno, sbucciate un’arancia in modo da ottenere dalla buccia delle listarelle. Sbollentatele per circa 5 minuti e poi lasciatele marinare nel Grand Marnier.
- Togliete l’anatra dal forno, separatela dal liquido di cottura (mettendolo da parte) e tenetela al caldo.
- Sbucciate le arance rimaste asportando la parte bianca e spicchiatele rimuovendo anche la pelle.
- Mettete il liquido di cottura che avevate tenuto da parte in una pentola con le listarelle di buccia d’arancia e il Grand Marnier: fate ridurre di circa la metà a fuoco vivace.
- Tagliate in pezzi l’anatra, disponetela su un piatto e ricopritela con la salsa guarnendo il tutto con gli spicchi d’arancia.
Buon appetito!